Assunzioni a Torre Guaceto: tre consiglieri comunali di opposizione del comune di Carovigno chiedono al sindaco, Massimo Lanzilotti, di far chiarezza sul bando per la selezione pubblica.
«Si convochi subito una seduta consiliare urgente». E’ questa la richiesta che giunge da Antonella Annicchiarico e Vincenzo Franceschino per “Carovigno Nuova” e Salvatore Ancora del Movimento Cinque Stelle. Nodo della questione sarebbero le procedure con le quali il consorzio di Torre Guaceto ha emesso l’avviso di selezione.
«Il consorzio ha dichiarato di pubblicare lo stesso bando esclusivamente nel proprio sito istituzionale. Per questo, considerato il ruolo fondamentale rivestito dal comune di Carovigno, quale socio maggioritario nell’ambito dell’assemblea del consorzio, chiediamo- scrivono nell’istanza Annicchiarico, Franceschino e Ancora- l’urgente convocazione del consiglio comunale affinché vengano chiariti tutti gli aspetti di tale concorso con successiva determinazione da parte dell’assise in merito a quanto emerso».
Il consorzio di Torre Guaceto nelle scorse settimane ha aperto all’assunzione di due impiegati, a livello amministrativo, progettuale e contabile, un addetto stampa, e cinque operai per le attività di conservazione habitat, manutenzione edilizia ordinaria, sentieristica e cartellonistica; monitoraggio terrestre, sorveglianza antincendio e primo intervento di spegnimento. Termini scaduti già scaduti per la presentazione delle domande.
Ma nei giorni scorsi erano emersi dubbi, dal punto di vista procedurale, da parte di altri esponenti della politica carovignese, in merito alla necessità che il bando per queste assunzioni, da parte della riserva naturale dello Stato, dovesse essere pubblicizzato sulla Gazzetta Ufficiale.
Un aspetto questo che potrebbe essere oggetto di discussione nell’eventuale seduta di consiglio comunale, richiesta dai tre consiglieri comunali Antonella Annicchiarico e Vincenzo Franceschino per “Carovigno Nuova” e Salvatore Ancora. Dall’opposizione viene richiamato il ruolo del comune di Carovigno come componente, non di poco conto anche in termini di quote, dell’assemblea consortile di Torre Guaceto. Un richiamo da parte dei rappresentanti di “Carovigno Nuova “ e dei Cinque Stelle per chiarire la possibile sussistenza di profili di illegittimità in merito al bando delle assunzioni proposte dal consorzio.
Intanto la stessa governance di Torre Guaceto sta proseguendo anche con la scelta della commissione giudicatrice, che come si legge nell’avviso di selezione pubblica «sarà nominata con decisione del direttore del consorzio e composta da 3 esperti di comprovata esperienza nelle materie di concorso. In luogo della commissione esaminatrice, tutte o parte delle attività potranno essere affidate a società esterna specializzata nella selezione del personale appositamente nominata dal direttore del consorzio».