Carmine Brandi: “Primi impegni per i più deboli con una legge per tutelarli”.

Il primo impegno che mi assumo una volta eletto è di proporre una legge regionale per la semplificazione all’accesso a tutti i servizi per i soggetti più fragili, dai diversamente abili ai malati oncologici, dagli anziani soli ai soggetti affetti da patologie psichiatriche.

Faremo in modo che dalle porte uniche d’accesso presso le ASL, che hanno funzionato a macchia di leopardo, ogni cittadino fragile esponga una volta sola il suo disagio alla pubblica amministrazione: non importa che si tratti dei servizi sociali comunali o dello sportello ASL o di un ufficio scolastico. Insomma all’emersione del bisogno, spesso complesso e variegato, spetti allo Stato dare una risposta a tutti i problemi di quel cittadino e, non solo, a quello per cui ha bussato a questo o a quello sportello.

Semplificare l’accesso alla pubblica amministrazione, per dare risposte complete ai soggetti più fragili, come abbiamo iniziato a progettare con gli uffici dell’Ambito di Francavilla Fontana quando ero Presidente del Consorzio assieme agli altri colleghi amministratori locali dei Comuni di Carovigno, Ceglie, Oria, Villa Castelli, San Michele Salentino.

Mai più disorientamento, a partire da chi non può permettersi per la propria condizione di girare le sette parrocchie della macchina burocratica. Semplificare vuol dire curare meglio e garantire veramente a tutti le risposte al disagio, senza parcellizzazioni, che equivalgono alla negazione di diritti costituzionalmente garantiti, spesso solo nella forma.

Comunicato Stampa Carmine Brandi canidato al consiglio regionale con l'Italia in Comune
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