È ormai chiaro a tutti che esiste un problema, anche piuttosto grave, che riguarda l’inquinamento ambientale. Questo problema attanaglia soprattutto le grandi città dove il flusso di auto è superiore rispetto a realtà più piccole.
I motori delle nostre auto, infatti, emettono una serie di sostanze inquinanti tra cui il particolato. Si tratta di una combinazione di materiale organico ed altre sostanze inorganiche che sono molto pericolose per la nostra salute e per quella del Pianeta Terra.
L’inquinamento delle auto può causare diversi disturbi, tra cui problemi cardiaci ed alle vie respiratorie. È normale, dunque, pensare a soluzioni che siano in grado di attenuare questo problema.
Tra le tante opzioni possibili spunta quella della scatola nera. Questo strumento, come sperimentato già in alcune regioni del nord Italia, aiuta a controllare i chilometri percorsi e le emissioni inquinanti che vengono immesse nell’atmosfera.
L’obiettivo è quello di far installare su tutte le auto la black box, soprattutto ai veicoli più inquinanti come auto piuttosto datate, furgoni ed altri mezzi pesanti. In questo modo si potrà controllare in maniera più incisiva il dato sulle emissioni di gas nocivi nell’ambiente attraverso, ad esempio, un tetto di chilometri ed emissioni oltre il quale le auto non potranno andare.
I primi esperimenti di questo genere sono già in atto ed hanno riguardato le auto storiche, ossia quelle vetture che raggiungono i trenta anni di età e che percorrono meno di mille chilometri all’anno.
Su queste auto verranno installate le scatole nere che saranno utili per controllare le emissioni nell’aria.
Inoltre, come è noto, l’installazione delle black box è molto utile anche per beneficiare di alcune agevolazioni e sconti sul premio assicurativo. Per risparmiare in modo ancor più consistente è possibile rivolgersi ad una compagnia di assicurazione auto online come Genertel, che permette di usufruire di prezzi sostenibili oltre a garantire un ottimo livello di supporto e assistenza ai propri clienti.
Entro il 2020, dunque, quando scatterà anche il blocco delle auto Diesel euro 4 in diverse città, ci dovrebbero essere già i primi risultati. Quella dell’installazione della scatola nera per controllare le emissioni delle auto è una misura che potrebbe ben presto estendersi al resto delle città italiane. Sono tanti, infatti, i comuni che hanno deciso di avviare l’iter per promuovere questo genere di iniziative in modo da avere un controllo più profondo ed efficiente su quello che è diventato un problema molto importante da affrontare.
Da alcune regioni stanno per partire anche dei piani di incentivi che favoriscano l’installazione delle scatole nere. Il tutto a vantaggio dei cittadini, della loro salute e dell’ambiente.