Lunedì mattina il saluto ufficiale del presidente del consorzio di Torre Guaceto, Mario Tafaro.

Da giovedì 23 maggio inizierà, invece, il nuovo corso per la riserva. In pole per la successione dell’ex Prefetto, Corrado Tarantino, dirigente provinciale e regionale del Partito Democratico.

Al momento si tratta solo di un’ipotesi, che ha trovato, però, più di qualche conferma negli ambienti politici di Carovigno e che potrebbe concretizzarsi nel corso dell’assemblea consortile, che si terrà giovedì prossimo. Spetta infatti da statuto, all’amministrazione comunale di Carovigno, individuare e scegliere il presidente del consorzio di gestione.

E così la maggioranza del sindaco Massimo Lanzilotti, nei giorni scorsi, avrebbe trovato la convergenza sul nome del rappresentante del Pd. Dopo la parentesi durata oltre 18 mesi di una figura esterna, così, ci sarà il ritorno della Politica nella gestione della riserva, come già avvenuto nelle passate amministrazioni di centrodestra, con la nomina dell’allora presidente Enzo Epifani.

Fu l’ex sindaco di Carovigno, il compianto Mimmo Mele, nell’estate del 2013 a scegliere un nome fuori dagli schemi politici, nominando l’ex giornalista Rai Mariella Milani. Così come anche Carmine Brandi decise di scegliere nel dicembre 2017 una personalità lontana dai partiti: l’ex prefetto Tafaro.

Il resto è storia dei giorni nostri: le dimissioni in sequenza della stessa Milani e di Epifani, dopo il suo ritorno, e soprattutto l’avvicendarsi delle amministrazioni comunali di Carovigno, nel tempo avevano creato instabilità alla presidenza del consorzio.

La nomina di Mario Tafaro, invece, nel dicembre del 2017, ha permesso alla riserva naturale, in questi 18 mesi, di poter operare con continuità amministrativa per portare avanti le varie problematiche e attività quotidiane nella gestione del consorzio.

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L’ex prefetto di Bari e Lecce, lunedì mattina, nel corso di una conferenza stampa, farà un bilancio di questa sua esperienza, focalizzando l’attenzione su quelle che sono state le attività portate avanti in questi mesi, anche in sinergia con gli altri enti. Un saluto ufficiale che chiuderà il suo mandato in scadenza, così come anche le altre cariche all’interne del cda del consorzio, che sarà completamente rinnovato, partendo dal nuovo presidente.

Da definire la scelta, anche in questo caso dell’amministrazione di Carovigno, e quindi della maggioranza Lanzilotti, del nome da indicare nell’assemblea del consorzio per il componente che spetta al comune di Carovigno nel cda. L’altro comune socio, Brindisi, ha già ratificato le nomine: Teodoro Piscopiello vicepresidente e Vincenzo De Bonis componente del cda. Attesa anche per quelle che saranno le scelte del Wwf, il terzo ente che ha quote nel consorzio.

Il presidente e i componenti del consiglio di amministrazione del consorzio di gestione di Torre Guaceto durano in carica tre anni.

Tra i primi adempimenti del nuovo preside una serie di servizi funzionali ai visitatori che giungeranno nella riserva durante la stagione turistica, ma anche opere infrastrutturali da tempo attese nella riserva come la condotta sottomarina ed il monitoraggio del Canale reale, saranno oggetto dell’impegno che del presidente che sarà individuato dall’assemblea consortile nei prossimi giorni.